Progetto Faro
Abbiamo idealizzato all’inizio del 2019 l’ambizioso Progetto FARO, coinvolgendo successivamente un pool di esperti professionisti esterni, leader nei loro settori.
Il progetto ha come obiettivo strategico primario quello di fornire agli iscritti dell’Ordine di Roma un servizio di opportunità di crescita professionale, agendo su due leve integrate:
- Aumento della visibilità dei professionisti
- Incremento delle competenze
L’obiettivo non secondario è poi quello di favorire l’aumento della partecipazione degli iscritti all’Ordine e la loro soddisfazione, in particolare in un momento di grande cambiamento, dovuto alla confluenza di 19 differenti professioni sanitarie.
Fin dall’inizio è stato chiesto ai professionisti che collaborano per questo progetto di operare in un team per realizzare attività di socializzazione, comunicazione e formazione, in
particolare per fidelizzare gli iscritti e fornire una formazione non tradizionale sulle competenze trasversali.
Quella che viene proposta dalla responsabile della formazione del progetto (la Sociologa Prof. Cinti Patrizia), per avviare un processo di sviluppo delle competenze innovativo e partecipato, esteso al maggior numero possibile di iscritti all’Ordine e pervasivo anche per i potenziali iscritti, è una metodologia e un percorso rappresentati in sintesi nel testo che segue:
Macro Progettazione
È questa la azione di avvio del progetto, durante la quale vengono definiti da parte dell’Ordine gli ambiti prioritari, quindi le indicazioni strategiche per i prossimi quattro anni e le macro aree di competenza professionale.
La fase di Macro-progettazione ha come risultato primario la formalizzazione dell’incarico di consulenza e l’avvio formale del progetto.
Realizzazione di una seduta di World Cafè
Per l’avvio del progetto si propone una sessione di World Café, metodologia rispetto alla quale la Consulenza ha maturato anni di esperienze significative con organizzazioni pubbliche e private.
L’obiettivo del World Café o quello di avviare la definizione del profilo di competenze professionali, esplorare i fabbisogni formativi, raccogliere le aspettative sui percorsi di
formazione.
Proponiamo una sessione che coinvolga massimo 100 persone, da selezionare su richiesta di adesione spontanea da parte degli iscritti all’Ordine. Se le richieste di adesione dovessero superare il numero di 100, i partecipanti verranno selezionati per comporre il più possibile un campione qualitativo stratificato, che tenga conto delle seguenti variabili sociologiche e
occupazionali:
- Genere
- Fascia d’età
- Esperienza lavorativa
- Distribuzione territoriale
Le cento 100 persone lavoreranno in contemporanea suddivise in 10 tavoli, che discuteranno sui quattro argomenti strategici e le macro-aree di competenza
professionale proposti dall’Ordine professionale.
Sulle caratteristiche e gli obiettivi della metodologia del World Café si rimanda alla scheda n. 1.
Analisi dei risultati del World Cafè
Dopo la seduta di World Café, la Consulenza fornirà l’elaborazione analitica dei risultati, con l’elaborazione dei cluster a cura di esperti. La valutazione dei risultati sarà a cura dell’Ordine, che ne curerà la comunicazione sul proprio sito.
Apertura di un forum on line e canali social dedicati per la partecipazione allargata degli iscritti all'ordine.
Questa azione prevede due attività propedeutiche:
- La prima è la selezione e la formazione di un numero adeguato (dalle 5 alle 10 persone) di iscritti all’Ordine che svolgeranno il ruolo di e-tutor del Forum on line e di moderatori nei
canali social. Questa attività verrà svolta dalla Consulenza nell’arco di due giornate, in un ambiente dotato di postazioni con PC collegati in rete. La scelta dei criteri di selezione degli
aspiranti e-tutor sarà concordata successivamente con l’Ordine. - La seconda, parallela, è l’avvio di una discussione moderata che possa favorire l’emergere di ipotesi di sviluppo riguardo le competenze professionali, da realizzare con modalità sostenibili e compatibili con i tempi di lavoro e di vita degli iscritti e con metodologie
integrate (in presenza e on line).
Durante l’azione saranno individuati e sostenuti i leader positivi interni al Forum e ai canali
social.
Progettazione ed erogazione di percorsi di formazione integrata per lo sviluppo delle competenze professionali e trasversali
Questa azione prevede la proposta di percorsi di formazione in presenza e on line, percorribili in modo autonomo dai partecipanti tramite la fruizione di materiali didattici sincroni e asincroni.
I percorsi verranno suddivisi tra Base e Avanzato, per aderire ai diversi livelli di competenza posseduti dai partecipanti.
Viene proposta fin da ora una attività di formazione per le acquisizioni delle competenze trasversali, un percorso di 5 giornate (o 8 mezze giornate) per massimo 20 persone a edizione.
Apertura dei cantieri per la formazione continua
Nella società attuale la formazione non può che essere continua, ampia e innovativa. Per questo, proponiamo l’apertura di Cantieri per la formazione.
Secondo la proposta della Prof. Cinti Patrizia, si tratta di esperienze concrete di attività pratiche sui posti di lavoro, realizzabili in presenza di:
- Un supporto interno costante dell’Ordine, per la valutazione e successiva promozione e
sostegno della formazione continua; - Un supporto tra pari, da realizzarsi con la costituzione di Gruppi di Formatori interni, quindi professionisti dell’Ordine che danno la loro disponibilità;
- Il supporto a parte di Formatori esterni selezionati, quali esperto di metodologie e pratiche non possedute all’interno dell’Ordine (in particolare per le competenze trasversali).