“Hear for life, listen with care!”. È questo lo slogan scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la Giornata dell’Udito 2022 che si celebra ogni anno il 3 marzo. La frase pone l’accento sulla salvaguardia dell’udito e all’impatto che ne deriva in termini di costi economici e sociali per la sanità mondiale.
Il World Hearing Report, redatto dalla WHO lo scorso anno, ha stimato che il 5% della popolazione mondiale, cioè 430 milioni, soffre di una generica perdita della funzionalità uditiva e che entro il 2050 il dato aumenterà del 50% coinvolgendo circa 700 milioni di persone.
In Italia sono 7 milioni le persone con perdita di udito, il 12.1% della popolazione. Molte di queste persone soffrono di una perdita uditiva le cui cause sono ampiamente prevenibili o curabili se supportate da efficaci piani di prevenzione, valutazione e riabilitazione attraverso la presa in carico del paziente ipoacusico da parte di equipe sanitarie multidisciplinari.
LEGGI IL DOCUMENTO DELLE CDA SULLA GIORNATA DELL'UDITO
In quest’ambito multidisciplinare, sono tre le figure che si occupano di prevenzione e riabilitazione uditiva: il Tecnico audiometrista che a pieno titolo si occupa della prevenzione (screening uditivi neonatali), valutazione e riabilitazione dei deficit uditivi e vestibolari; il Tecnico audioprotesista che svolge un ruolo fondamentale nella terapia protesica; il Logopedista che si prende cura dei pazienti con disturbi comunicativi derivanti da un deficit uditivo. Solo attraverso un adeguato sostegno alla multidisciplinarietà si può rispondere efficacemente ai bisogni di salute delle persone affette da una perdita uditiva.
In questo documento preparato dalle commissioni d’Albo degli Audiometristi, dei Logopedisti e dei Tecnici
audioprotesisti illustriamo l’importante ruolo di questi tre professionisti. In particolare, viene evidenziata la necessità di implementare gli screening audiologici nelle diverse fasce d’età, dal neonato all’anziano con il potenziamento degli ambulatori territoriali e la medicina domiciliare.
Ricordiamo che gli #hashtag scelti dall’OMS per il 3 marzo sono #safelistening #worldhearingday #hearingcare.
