Anagrafe tributaria, da oggi disponibile download del flusso. Ecco cosa fare

Anagrafe tributaria, da oggi disponibile download del flusso. Ecco cosa fare

Da oggi Datakey Software Engineering ha reso disponibile il download del flusso “Anagrafe tributaria” con il nuovo tracciato record. Lo comunica la FNO TSRM PSTRP, ricordando in una circolare che gli Ordini TSRM e PSTRP hanno l’obbligo di trasmettere entro il 30 giugno di ogni anno, in modalità telematica e secondo le specifiche tecniche stabilite dall’Agenzia delle entrate, i dati relativi a iscrizioni, cancellazioni o variazioni intervenute all’interno dei propri albi nell’anno solare precedente.

Il flusso “Anagrafe tributaria”, così come richiesto dall’Agenzia delle entrate e come specificato nel documento “Modalità di compilazione delle comunicazioni annuali degli iscritti a Ordini professionali, Albi, Registri ed Elenchi e relativi controlli”, potrà essere scaricato dalla piattaforma AlboWeb ed inviato tramite l’apposito software messo a disposizione da Sogei nella piattaforma “Desktop Telematico” di Entratel o FisconLine.

LEGGI LA CIRCOLARE DELLA FEDERAZIONE

Di seguito la procedura tecnica da eseguire per esportare il file.

Configurazione:

  • accedere all’area Amministratore;
  • selezionare “Scheda Ente”;
  • verificare che il codice fiscale dell’Ordine TSRM e PSTRP sia corretto e, in caso contrario, modificarlo con l’apposito pulsante “Modifica dati”;
  • qualora l’invio debba essere effettuato tramite intermediario telematico abilitato, inserire il relativo codice fiscale ed opzionalmente l’indirizzo di posta elettronica utilizzato dall’intermediario.

Estrazione dati:

  • accedere all’area “Operatore” – “Albo”;
  • selezionare la voce di menu “Anagrafe Tributaria” posizionata sotto la voce di menu “Utenze valutazioni”;
  • selezionare dal menu a tendina l’anno di riferimento;
  • cliccare sul tasto verde “Avvia download” per scaricare il file.

Rielaborazione del flusso

Qualora dal caricamento del file si riscontri lo scarto di alcuni codici fiscali, sarà necessario effettuare

un controllo dei dati anagrafici dei relativi professionisti specificati all’interno della ricevuta della piattaforma

con cui si effettua il caricamento del file stesso.

Il motivo dello scarto può presentarsi nei seguenti casi:

  • codice 1 CF non presente negli archivi dell’Anagrafe tributaria;
  • codice 2 CF base di omocode.

Nel caso citato, per poter concludere l’adempimento all’obbligo, sarà quindi necessario effettuare le dovute correzioni di dati anagrafici e/o di iscrizione per l’anno di interesse, procedere con la rielaborazione del flusso ed infine effettuare l’esportazione del file corretto.