Il Tecnico di Neurofisiopatologia nel piano di potenziamento e riorganizzazione della rete assistenziale

Il Tecnico di Neurofisiopatologia nel piano di potenziamento e riorganizzazione della rete assistenziale

L’assistenza domiciliare si sta rivelando, in tempi di Covid-19, uno strumento prezioso gli utenti considerati “fragili” con limitazioni motorie e/o psichiche. In questo quadro. Sarebbe auspicabile quindi implementare l’intervento dei TNFP in un modello di assistenza “hub and spoke” che prevede la collaborazione di MMG, pediatri ed altri specialisti in una rete organizzata e capillare che abbia al suo centro i bisogni del paziente

L’attività del Tecnico di Neurofisiopatologia (TNFP) si caratterizza per un’ampia gamma di esami strumentali, integrabili nei percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali anche a carattere multi professionale, soprattutto nelle patologie neurodegenerative (ad es. SLA) e cerebrovascolari ma anche nelle complicanze neurologiche delle patologie oncologiche e di quelle croniche (ad es. diabete), nonché in quelle legate allo sviluppo neuropsichiatrico infantile e che rappresentano attualmente la maggiore domanda di assistenza sanitaria.

 

L’ASSISTENZA DOMICILIARE

In una riorganizzazione della rete assistenziale la possibilità di potenziare l’assistenza domiciliare e quella sul territorio, permette di agevolare gli utenti considerati “fragili” con limitazioni motorie e/o psichiche, il cui trasporto presso il servizio ospedaliero risulta complesso ed eccessivamente dispendioso sia in termini di tempo che economici.

L’attuale emergenza sanitaria “Covid-19”, che ha coinvolto in modo improvviso ed eccezionale le strutture ospedaliere, avvalora la necessità di riorganizzare e potenziare, laddove presente, la modalità di erogazione territoriale e domiciliare della prestazione sanitaria ambulatoriale finalizzata al contenimento del contagio e alla sicurezza dei percorsi di accesso, coniugandosi perfettamente con la necessità di prevenzione e protezione di tutte le tipologie di utenti.

 

L’USO DELLE TECNOLOGIE

Attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche che permettono la comunicazione a diversi livelli per la diagnosi e la refertazione a distanza, e l’utilizzo di strumentazione elettromedicale portatile e monouso, sarebbe possibile eseguire la gran parte delle indagini neurofisiologiche al domicilio dell’utente, sia esso la propria abitazione o una residenza sanitaria protetta o riabilitativa, o presso ambulatori dedicati nei distretti socio-sanitari e nelle Case della Salute, garantendo sicurezza e standard qualitativi elevati.

Risulta essere di fondamentale importanza, ad esempio, un rafforzamento ed un potenziamento dell’attività diagnostica sul territorio e a domicilio, per l’inquadramento delle patologie del sonno, in particolare della Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), patologia altamente sotto diagnosticata, ma nota ai maggiori sistemi sanitari di tutto il mondo a causa della sua associazione con le principali malattie cardiovascolari (infarto miocardio, aritmie, ictus, ipertensione) e metaboliche (diabete, obesità) e con l’incrementato rischio di incidenti stradali e infortuni sul lavoro.

Altro ambito da potenziare è l’esecuzione dell’elettroencefalogramma (EEG) a domicilio negli utenti affetti da patologie oncologiche cerebrali.

Di non minore importanza l’esecuzione dell’esame elettroneurografico (ENG) in utenti affetti da diabete o da gravi patologie neurodegenerative.

Sarebbe auspicabile quindi implementare l’intervento dei TNFP in un modello di assistenza “hub and spoke” che prevede la collaborazione di MMG, pediatri ed altri specialisti in una rete organizzata e capillare che abbia al suo centro i bisogni del paziente e il mantenimento dei processi e delle misure di prevenzione e protezione in termini di contenimento del contagio.

In conclusione, in attuazione di quanto sopra descritto, il TNFP può intervenire nella realizzazione di un nuovo modello di diagnosi e cura volto ad intendere:

- l’ospedale nella gestione delle acuzie;

- il territorio come luogo di erogazione e fruizione dell’assistenza sanitaria ambulatoriale.

 

CdA Tecnici di Neurofisiopatologia di Roma e Provincia e CS -AITN